Continua il nostro viaggio nel 1989: questa tappa è dedicata alla Polonia e alla memoria complessa che ci riporta agli anni della Seconda guerra mondiale.
Il nuovo Otello si mostra immune al richiamo, alla "fede". Come se davvero si potesse decidere, un bel giorno, di impacchettare tutte quelle esperienze, quelle tensioni estremamente e profondamente vissute [...] e riporle dentro una valigia da sistemare in cantina, assieme alle vecchie carte della scuola quadri. Abbiamo appena il tempo di capire che le parole di Otello stanno cambiando registro, quando le lenti adoperate fin lì per mettere a fuoco le scansioni del suo racconto si rivelano inservibili.
Il "vento del Nord" che vuole giustizia, lavoro ma anche rivoluzione e poi l'amara fine di un sogno. Un viaggio nella vita di Otello Palmieri.
"Non è possibile affrontare i temi del Giorno del ricordo senza prima analizzare il contesto in cui l’esodo e le foibe avvennero e senza conoscere la complessità umana e nazionale del 'confine orientale'" (P. Purich)
In occasione del Giorno del ricordo, abbiamo fatto una bella chiacchierata con lo storico Piero Purich sulle foibe, la memoria controversa e quel confine orientale di cui bisogna parlare di più.