In questa puntata della rubrica "Cinema e Storia", curata per Vanloon da Lorenzo Tore e Carlo Ugolotti, parliamo delle contestazioni al festival di Cannes e di Venezia, nel pieno del movimento del Sessantotto.
Nella puntata di questa settimana siamo tornati a parlare di un romanzo appena uscito nel 2023, presentando assieme all’autrice Simona Baldelli, Il pozzo delle bambole (Sellerio), un’emozionante storia che ha le proprie radici in due...
Alla scoperta della storia di Peter Norman, l’atleta australiano rimasto nell'ombra dei pugni chiusi di Mexico '68.
"Si rivelava l’assenza di condivisione del potere da parte dei maschi, nasceva un sospetto: quello che stavamo vivendo era una festa di tutti o loro l’avevano organizzata e noi eravamo le invitate?" (Lidia Ravera)
Chiudiamo il cinquantennale del Sessantotto con Elena Davigo, una delle curatrici della mostra "Non è che l’inizio", che ci parla di Bologna, '68 e femminismo.
"Vogliamo il mondo e lo vogliamo... ora!" (Jim Morrison)
Il 1968 è un anno di musica, una colonna sonora che è inscindibile dal racconto di quegli anni. Ne parliamo con Franco Bergoglio.
Il '68 nella sua dimensione transnazionale: come spiegare slogan, pratiche, testi e film che rimbalzarono da una parte all’altra del pianeta? Giulia Sbaffi ci parla di tutto questo a partire dall'attualizzazione de “La battaglia di Algeri” di Gillo Pontecorvo presso le Black Panther.