In questa puntata della rubrica “Cinema e Storia”, curata per Vanloon da Lorenzo Tore e Carlo Ugolotti, parleremo de "La hora de los hornos" di Fernando Solanas e
Octavio Getino e de "La ragazza con la pistola" di Mario Monicelli. Due film profondamente differenti per provenienza e destinazione, ma in grado di smuovere l'immaginario dell'Italia degli anni Sessanta.
Dall'enorme documentazione da noi esaminata si deduce che i diritti umani sono stati violati in forma organica e statale attraverso la repressione attuata dalle Fuerzas Armadas Argentinas. E non violate solo in modo sporadico, ma sistematico... Come non attribuirlo ad una strategia del terrore pianificato al più alto livello? (rapporto della Comisión Nacional sobre la Desaparición de Personas 1984)
Con Alejandra Dandan dell'Esma di Buenos Aires scaviamo nella storia recente dell'Argentina, nella dittatura e in una memoria viva fatta di lotte e rivendicazioni
Morire per una causa o per una passione sono due diversi anacronismi, ma contribuiscono alla stessa speranza: oltre al qui ed ora c’è di meglio. (Martin Capparos)
A vent'anni dalla morte di Sole e Baleno raccontiamo la vita di Soledad Rosas con Tobia Imperato e in occasione della traduzione italiana di "Amore e anarchia" di Martin Caparros.