Una graphic novel per scoprire Renata Viganò: bolognese, partigiana, scrittrice e molto altre cose. Ne parliamo con Tiziana Roversi.
“Questa terra non è affatto la tua terra. L’indigenza è la soglia verso l’orrore e nessun cittadino vorrebbe averci a che fare. E così il povero diventa il nemico: la figura da scacciare alla vista, il monito da non ascoltare” (Sergio Rotino)
Esce il primo numero di «Zona Letteraria»: impegno, letteratura sociale e povertà. Con noi Giuseppe Ciarallo.
"Si rivelava l’assenza di condivisione del potere da parte dei maschi, nasceva un sospetto: quello che stavamo vivendo era una festa di tutti o loro l’avevano organizzata e noi eravamo le invitate?" (Lidia Ravera)
Chiudiamo il cinquantennale del Sessantotto con Elena Davigo, una delle curatrici della mostra "Non è che l’inizio", che ci parla di Bologna, '68 e femminismo.
Storie di fughe e resistenza: libri per l’estate 2018
- 7 Luglio 2018
- Tagged as: 2018, antifascismo, assedio di Sarajevo, Balcani, Bologna, Farneto, fughe, fumetto, Grotte della memoria, Guy Delisle, Il libraio di Praga, letteratura, libertà, libri, Mediterraneo, Primavera di Praga, resistenza al nazifascismo, resistenze, romanzo storico, Sarajevo, Seconda guerra mondiale, teatro, Urss, Vittorio Giardino
"Ogni mattina dovevo attraversare più di un incrocio. La domenica, quando andavo in onda con il programma del mattino, il mio saluto d’apertura era: «Buongiorno gente, ascoltatori vecchi e giovani, è fantastico, sono ancora vivo. Se anche voi lo siete, cominciamo»", (Dj Adi, Sopravvivere a Sarajevo)
Per le vacanze è sempre importante avere una lista di libri da leggere: noi di Vanloon vi suggeriamo, naturalmente, storie di fughe e libertà nel quotidiano e resistenza.
“Non perdete la testa”: l’attentato a Togliatti 70 anni dopo
- 30 Giugno 2018
- Tagged as: 14 luglio 1948, Abbadia San Salvatore, anniversari, antifascismo, Antonio Pallante, attentato a Togliatti, Bologna, conflitti politici, conflitti sociali, Guerra fredda, insurrezione, Mario Scelba, Monte Amiata, Monteveglio, Nilde Iotti, ordine pubblico, Palmiro Togliatti, partigiani, Partito comunista italiano, Piano K, processo alla Resistenza, reparto celere
“Ho sempre pensato che in Togliatti si debba ravvisare l’elemento più pericoloso alla vita politica italiana” (A. Pallante, Lettera)
Il 14 luglio 1948 un giovane nazionalista spara su Palmiro Togliatti, segretario del PCI. Gli ex partigiani dissotterrano armi, speranze e timori mentre lo sciopero generale coinvolge tutto il paese e assume talvolta tratti pre-insurrezionali.
Ma io vorrei morire stasera / e che voi tutti moriste / se dovessi un giorni pensare / che tutto questo fu fatto per niente (R. Viganò, Siamo operai di un grande mestiere)
La storia dei partigiani di nazionalità non italiana che hanno combattuto in Italia è ancora tutta da scrivere. Nella sola Emilia-Romagna se ne calcolano 1.500, ma di loro si sa poco. Abbiamo provato a ricostruire questa vicenda.