Natale, anche Vanloon offre qualche suggerimento su cosa mettere sotto l’albero, sempre per leggere e parlare di storia. Rassegna di titoli che, ricorrendo a linguaggi diversi (musica, fumetto, poesia... e naturalmente storiografia) ci raccontano pezzi di Novecento e di storia contemporanea: dalla Svizzera alla Russia, passando per Terni e il Medio Oriente.
Nera, lesbica, madre, guerriera, poeta: si definiva così Audre Lorde, una delle femministe e scrittrici più importanti della storia contemporanea americana. Percorrendo la sua vita da militante e la sua opera letteraria andiamo a intercettare un'anticipazione del femminismo intersezionale.
Nei giorni in cui la Palestina si riaccende per la decisione di Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele, ricorrono i trent'anni della Prima Intifada, la rivolta delle pietre. Ne parliamo con il professor Wassim Dahmash, curatore di Voci palestinesi dell'Intifada, Nuova cultura 2006.
La storia dei soldati italiani prigionieri nei campi degli Alleati durante la Seconda guerra mondiale sta venendo a galla solo di recente, grazie alla curiosità di figli e nipoti. Ne parleremo con Irene Pavan autrice del romanzo Solo per dirti addio, dedicato all'esperienza di suo nonno in un campo inglese.
Ultima puntata di You Say You Want a Revolution che chiude cedendo il passo a una rubrica che verrà, presentando un grande classico sulla rivoluzione russa del 1917: La rivoluzione sconosciuta (1917-1921) scritto dal rivoluzionario anarchico russo Volin riparato in Francia dalle persecuzioni dei bolscevichi. Lo presenta in studio lo storico Antonio Senta.
Spiegare a un “profano” come si fa storia non è mai semplice: come spiegare che una buona ricerca nasce da un sapiente incontro fra curiosità e passione, ma soprattutto metodo? C'è chi ci è riuscito meglio attraverso i romanzi; siamo quindi andati a leggerci i libri di Josephine Tey, Javier Cercas e Joe Sacco.