La vita urgente di Sole: morte di una rivoluzionaria

Morire per una causa o per una passione sono due diversi anacronismi, ma contribuiscono alla stessa speranza: oltre al qui ed ora c’è di meglio. (Martin Capparos)
A vent'anni dalla morte di Sole e Baleno raccontiamo la vita di Soledad Rosas con Tobia Imperato e in occasione della traduzione italiana di "Amore e anarchia" di Martin Caparros.

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Joyce Lussu: una storia da film

Più in là c’è un mucchio di riccioli biondi / di ciocche nere e castane / a Buchenwald. / Servivano a far coperte per i soldati
Sulle tracce di una vita che sembra un romanzo, quella di Joyce Salvadori Lussu, antifascista, partigiana, scrittrice, traduttrice, donna.

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Antifascisti senza patria

Questa storia nasce da una deviazione di percorso che mi riporta a un bollente giorno d’agosto[…]. È così che ho scoperto il campo di Renicci, a pochi chilometri da Anghiari, fra Arezzo e San Sepolcro. Un luogo intriso di una memoria segreta che conoscevo solo in parte. Qui c’era un campo di concentramento.
Paolo Pasi ripercorre ai nostri microfoni il viaggio dei sovversivi antifascisti che da Ventotene furono internati a Renicci d'Anghiari dopo il 25 luglio.

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Il cinema in trincea: la Grande Guerra in sala

Direte loro che non combatterete! Direte a coloro che diffamano i lavoratori, direte ai calunniatori del popolo (dal campanile parte La Leggenda del Piave)... Direte che i vostri padri hanno difeso la patria dal barbaro invasore che minacciavano i sacri confini e che noi del 99 [...] siamo sempre quelli di allora! (Peppone)
In chiusura del centenario della Grande Guerra intervistiamo Enrico Gaudenzi che ci parla di cinema e censura.

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Tutto è ritmo, tutto è swing! Il jazz nel regime

Il jazz è anche i musicisti che suonano, neri e bianchi, americani e non americani (Eric J. Hobsbawm)
Abbiamo chiesto a Camilla Poesio del rapporto fra fascismo, jazz e società italiana degli anni '20 e '30 partendo dal suo ultimo libro.

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La storia in festa: 900fest a Forlì

“Ma quello che più mi ha colpito è stato vedere, nel 1945, che non ci sia stato uno solo che abbia detto una parola per un amico o per un collega costretto a partire. Perché?" (Vittorio Foa)
Antisemitismo, razzismo, xenofobia. Queste alcune delle parole chiave di 900fest 2018, con un occhio all'ottantesimo anniversario delle leggi razziali e uno al nostro presente di razzismo istituzionale.

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