Una graphic novel per scoprire Renata Viganò: bolognese, partigiana, scrittrice e molto altre cose. Ne parliamo con Tiziana Roversi.
Nel momento in cui si toglie legittimità al piano giuridico nel definire il grado di libertà di una condizione occupazionale, non si può fare a meno di chiedersi: cosa sono dunque il lavoro “libero” e il lavoro “non libero”? (Giulia Bonazza e Giulio Ongaro)
Lavoro libero e non libero: un approccio globale alla storia del lavoro con Giulia Bonazza, curatrice di "Libertà e coercizione".
"Non è possibile affrontare i temi del Giorno del ricordo senza prima analizzare il contesto in cui l’esodo e le foibe avvennero e senza conoscere la complessità umana e nazionale del 'confine orientale'" (P. Purich)
In occasione del Giorno del ricordo, abbiamo fatto una bella chiacchierata con lo storico Piero Purich sulle foibe, la memoria controversa e quel confine orientale di cui bisogna parlare di più.
«i contadini ormai sanno e sono certi che la guerra è stata voluta dagli ebrei: sanno che essi, qui in Italia, odiano il duce e l’Italia stessa e operano nell’ombra» (nota polizia politica, Roma 27 settembre 1940)
Per la Giornata della memoria parliamo Valeria Galimi di consenso davanti alla persecuzione degli ebrei e di memoria della Shoah.
“Questa terra non è affatto la tua terra. L’indigenza è la soglia verso l’orrore e nessun cittadino vorrebbe averci a che fare. E così il povero diventa il nemico: la figura da scacciare alla vista, il monito da non ascoltare” (Sergio Rotino)
Esce il primo numero di «Zona Letteraria»: impegno, letteratura sociale e povertà. Con noi Giuseppe Ciarallo.
Morire per una causa o per una passione sono due diversi anacronismi, ma contribuiscono alla stessa speranza: oltre al qui ed ora c’è di meglio. (Martin Capparos)
A vent'anni dalla morte di Sole e Baleno raccontiamo la vita di Soledad Rosas con Tobia Imperato e in occasione della traduzione italiana di "Amore e anarchia" di Martin Caparros.