L’ozio coatto, storia di un lager abruzzese

"è mio vivo desiderio di essere occupato perchè non posso sopportare la vita oziosa nel campo di concentramento (Pedissich Simeone, internato)
Per il giorno della memoria siamo andati a scovare una storia ancora troppo poco conosciuta, quella dei campi di concentramento fascisti aperti tra il 1940 e il 1944 nel centro sud Italia. In particolare l’Abruzzo...

Continue reading →

Alle origini dei Gap: una guerriglia franco-immigrata

Des liberateurs? La liberation par l’armée du crime (da "Affiche rouge", il celebre manifesto nazista contro la banda Manouchian, Ftp-Moi di parigi)
In un presente sclerotizzato da un'idea di identità monolitica, andiamo a ricercare nel passato quelle storie che ci danno il valore della dimensione internazionale di alcuni fenomeni.

Continue reading →

Sotto gli occhi di tutti: società italiana e persecuzione ebraica

«i contadini ormai sanno e sono certi che la guerra è stata voluta dagli ebrei: sanno che essi, qui in Italia, odiano il duce e l’Italia stessa e operano nell’ombra» (nota polizia politica, Roma 27 settembre 1940)
Per la Giornata della memoria parliamo Valeria Galimi di consenso davanti alla persecuzione degli ebrei e di memoria della Shoah.

Continue reading →

La storia in festa: 900fest a Forlì

“Ma quello che più mi ha colpito è stato vedere, nel 1945, che non ci sia stato uno solo che abbia detto una parola per un amico o per un collega costretto a partire. Perché?" (Vittorio Foa)
Antisemitismo, razzismo, xenofobia. Queste alcune delle parole chiave di 900fest 2018, con un occhio all'ottantesimo anniversario delle leggi razziali e uno al nostro presente di razzismo istituzionale.

Continue reading →

Moretto: il pugile ebreo che combatteva i nazisti

Nella Roma occupata dall'esercito hitleriano un pugile ebreo non accetta le violenze naziste. Inizia allora a dirigere i suoi pugni contro i nazisti, dando loro del filo da torcere. Gli episodi della vita di Pacifico Di Consiglio detto "Moretto" ci fanno ragionare sul falso mito della passività ebraica.

Continue reading →