L’annata “da leggere” che si sta per concludere ha visto tante belle uscite di storia e nei nostri appuntamenti del sabato ve ne abbiamo dato conto con interviste, segnalazioni e bibliografie. In questa puntata di fine anno vi diamo alcuni suggerimenti, magari anche per un regalo!
Approfondimenti
Fra le tante pubblicazioni del 2018 queste sono quelle che vi abbiamo proposto:
- una pagina di storia della scuola e di storia dell’antifascismo, di cui si è detto troppo poco, e che invece è tutta da leggere: le maestre e i maestri che dissero no! (Massimo Castoldi, Insegnare la libertà. Storie di maestri antifascisti, Donzelli, 2018)
- l’ideale prosecuzione di una puntata dello scorso anno dedicata alla nobiltà inglese, con due uscite di Neri Pozza dedicate alle sorelle Mitford (Jessica Fellowes, Morte di un giovane di belle speranze e Mary Lovell, Le sorelle Mitford. Biografia di una famiglia straordinaria)
- una lettura a cavallo fra storia, politica e musica, inseguendo l’utopia (Paolo Finzi, a cura di, Che non ci sono poteri buoni. Il pensiero (quasi) anarchico di Fabrizio De André, edizioni A/rivista)
- due suggerimenti dal sondaggio che abbiamo lanciato sulla nostra pagina Facebook, da Ilenia e Valentina che ringraziamo molto (Vanessa Roghi, Piccola città. Una storia comune di eroina, Laterza; di questo romanzo, o meglio della ricerca che c’è alle spalle, avevamo parlato insieme all’autrice lo scorso anno; Dario Melossi e Massimo Pavarini, Carcere e fabbrica. Alle origini del sistema penitenziario, il Mulino)
Jukebox
Per questa puntata abbiamo scelto due grandi classici e due dischi del 2018. Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà da “Storia di un impiegato” (1973) e Contrasto, Le tue promesse sono pietre, da “Politico-Personale” (2018) mentre da “Battelground Korea. Songs and sounds of America’s forgotten war” (2018) di Skeets McDonald abbiamo invece ascoltato Please Daddy Don’t Go to War e, infine, Questionnaire blues dall’album “The incredible soul of B.B King” del 1970.