Terza ed ultima puntata che dedichiamo al trentesimo anniversario del crollo del Muro di Berlino: chiudiamo il nostro viaggio dando un’occhiata alla stampa, italiana ed estera, e a quello che ha detto per ricordare il 1989.

L’impressione che ne abbiamo avuto e che ci sia una sostanziale uniformità del racconto che se accenna delle riflessioni, non smuove la sostanziale narrazione positiva della fine del mondo socialista e il trionfo del neoliberismo. Il tutto raccontato con le atmosfere da film di spionaggio che, pur gettando le radici nella realtà del carattere poliziesco del socialismo di Stato ha più a che fare con Hollywood che con il racconto della vita quotidiana nella Cortina di ferro

Approfondimenti

Per la puntata ci siamo concentrati sui seguenti numeri speciali della stampa quotidiana: 

“Robinson-La Repubblica” Al di là del muro del 2 novembre 2019

Speciale “7-XXL” del “Corriere della sera” Berlino 1989-2019. E’ stata un’illusione?  del 3 novembre 2019.

Speciale “Il Manifesto” Caduta non libera del 5 novembre 2019.

Nel nostro sguardo internazionale abbiamo fatto riferimento a due articoli del “The Guardian”

‘We finished every bottle!’ Berlin’s cultural legends on the night the Wall came down di Daniel Barenboim e I was a teenager in East Germany when the Wall fell. Today we are still divided di Sabine Rennefanz. Inoltre abbiamo fatto riferimento al numero speciale di “FilmTv” “FilmTv Rewind” Berlino 1989 la caduta del Muro. Dalla Russia con amore ottobre 2019.

Jukebox

Puntata molto chiacchierata, abbiamo pescato due canzoni dalla Playlist 1989 suggerita da “FilmTv Rewind”: 

Faith no more, Underwater love dall’album The real thing De la soul, Change in speak dall’album 3 feet high and rising

(La copertina di questa settimana è presa da una scena del film “Goodbye Lenin” (2003) di Wolfgang Becker)