la storia dei disertori tedeschi in Italia
essere gay ai tempi del nazismo nelle parole di Helga Schneider
L'Unione Sovietica comunista e la Germania nazista firmarono il trattato di non aggressione, noto come patto Molotov-Ribbentrop, e i suoi protocolli segreti, dividendo l'Europa e i territori di Stati indipendenti tra i due regimi totalitari e raggruppandoli in sfere di interesse, il che ha spianato la strada allo scoppio della Seconda guerra mondiale (Risoluzione del Parlamento europeo sull’importanza della memoria europea per il futuro)
Una recente risoluzione del Parlamento europeo mette sullo stesso piano nazifascismo e comunismo: perché? Una rassegna del dibattito.
Un artigiano di scoop forzati scrisse che Weimar già si scorgeva / e fra biscotti sponsorizzati vidi un anchorman che piangeva / e poi la nebbia discese a banchi ed il barometro segnò tempesta / ci svegliammo più vecchi e stanchi, amaro in bocca, cerchio alla testa. (Francesco Guccini)
La Repubblica di Weimar non è soltanto una fase storica complessa che ha visto emergere il nazismo, ma anche una "moda" che sta guadagnando spazio nella cultura contemporanea.
“Siamo in pericolo... Tutti gli elfi e le fate d’Inghilterra dovranno difendersi” (Oberon, in H. Pratt)
Il mito della Gran Bretagna come unico paese che ha bloccato l’avanzata della Germania nazista è stato uno dei lasciti più duraturi della Seconda guerra mondiale, come testimoniato dal recente film "Dunkirk". Entriamo anche noi in questa tematica con un percorso di letture e, perché no, un film.
L’Atlante delle stragi naziste e fasciste è un progetto nato qualche anno fa che ha mappato e classificato le stragi, appunto, perpetrate ai danni dei civili nel biennio 1943-1945. Ci racconta questo progetto, diventato libro, Toni Rovatti, una delle ricercatrici che vi ha partecipato.