Il 29 agosto del 1987 veniva ucciso a Londra Naji al-Ali, il creatore del celebre personaggio Handala, il bambino scalzo perennemente di spalle. Pur nel mistero che ancora avvolge questo omicidio politico, è chiaro che i disegni del fumettista palestinese rappresentassero una minaccia per tanti, da Israele fino alla dirigenza dell’OLP. In occasione di questo trentacinquesimo anniversario, tramite la nostra rubrica Petit x dedicata alle biografie, abbiamo raccontato la storia di due bambini dei campi profughi, uno di quasi quarant’anni e uno, dal nome di un’erba selvatica, che di anni ne avrà sempre undici.
Approfondimenti
Per approfondire l’opera di Naji al-Ali e poter sfogliare le tavole dedicate ad Handala vi suggeriamo: Naji Al-Ali, Handala. Un bambino in Palestina, traduzione di Ercole Leo Melito, Marotta & Cafiero, 2022 e Filastin. L’arte di resistenza del vignettista palestinese Naji al-Ali, Eris edizioni, 2013, di cui ci siamo fatti raccontare la genesi da Matilde Sali della casa editrice torinese.
In apertura di puntata poi abbiamo letto un estratto da Ho visto Ramallah, ILISSO, 2005 in cui il poeta Murid al-Barghuti, amico del fumettista, raccontava il funerale di Naji al-Ali.
Jukebox
Swell does the Skull di Aldous Harding
De los dias, Los Mas Lindos di Veronica Condomì