Maggio per noi di Vanloon, è l’appuntamento con il #meseworkingclass: un mese in cui diamo una particolare attenzione alle tematiche della storia del movimento operaio, ai conflitti sociali e alle tante identità che fanno parte della classe lavoratrice.

Abbiamo deciso di dedicare alcuni appuntamenti a quella che lo scorso anno l’autore Alberto Prunetti aveva definito scrittura working class. Questo primo appuntamento lo abbiamo dedicato a Luigi Di Ruscio, scrittore, operaio ed emigrante.

Approfondimenti

Per scoprire Luigi Di Ruscio ci siamo rivolti ad un altro scrittore, che bene l’ha conosciuto, Angelo Ferracuti: un autore di cui abbiamo amato molto Il costo della vita. Storia di una tragedia operaia, Einaudi, 2013 ma di cui vi consigliamo il romanzo più personale L’altra metà del cielo, pubblicato lo scorso anno da Mondadori e  che ha realizzato assieme al regista Paolo Marzoni il documentario La neve nera, proprio dedicato alla vita di Di Ruscio. 

Luigi Di Ruscio è un autore che solo negli ultimi anni è stato veramente scoperto, pur avendo iniziato a scrivere nei primi anni Cinquanta: fondamentali per conoscere l’autore sono le raccolte Romanzi a cura di Angelo Ferracuti e Andrea Cortellessa, Feltrinelli, 2014 e Poesie scelte. 1953-2010 a cura di Massimo Gezzi, Marcos y Marcos, 2019

Juke-box

Per la puntata abbiamo attinto a due album della band romana Dalton, Come stai? e Deimalati.