Ad ottanta anni dalla battaglia di Stalingrado, dedichiamo uno speciale in 4 puntate alla battaglia-spartiacque della Seconda Guerra Mondiale. Cerchiamo, con questo speciale, di raccontare le dinamiche di quell’evento, capire perché è stato simbolo dell’immaginario antifascista europeo, e cosa rimane ora della memoria della battaglia di Stalingrado, consapevoli che la guerra Russia-Ucraina ha già cambiato il modo in cui se ne ricorda e se ne parla, soprattutto in quei luoghi.

In questa quarta e ultima puntata dedicata alla memoria intervistiamo Giovanni Savino storico e autore di Il nazionalismo russo 1900-1914. Identità, politica, società (Federico II university press 2022); Andrea Borelli, storico e autore di Gorbačëv e la riunificazione della Germania, L’impatto della perestrojka sul comunismo (1985-1990) (Viella, 2021); Antonella Salomoni, storica e professoressa all’Università della Calabria, autrice de Il protocollo segreto. Il patto Molotov-Ribbentrop e la falsificazione della storia

Approfondimenti

Nell’arco delle quattro puntate vi abbiamo letto degli estratti da:

  • Vasilij Grossman, Stalingrado, Adelphi, 2022. 
  • Svetlana Aleksievic, La guerra non ha un volto di donna. L’epopea delle donne sovietiche nella Seconda guerra mondiale, Bompiani, 2022. 
  • Ultime lettere da Stalingrado, Einaudi, 1950.

L’immagine di copertina di questa settimana è presa da Wikimedia Commons